Deumidificazione dell'umidità di risalita (o umidità ascendente) con il sistema della barriera chimica
Migliaia di interventi, eseguiti in moltissimi comuni di Italia, dimostrano l’efficacia del sistema di deumidificazione a barriera chimica realizzato e collaudato da Dry Wall System negli ultimi 40 anni (ovvero dal 1979). Il funzionamento della barriera chimica è semplice: si imbibisce tutta la sezione di muro colpita dall’umidità di risalita (o umidità ascendente) con un’apposita resina idrofobizzante – nello specifico l’idrorepellente in microemulsione Dws 1000 prodotto da Dry Wall System – che impedirà all’acqua e all’umidità di risalire.
Quali sono le strumentazioni per realizzare una deumidificazione dei muri con il sistema di Dry Wall System?
L’intervento di deumidificazione per interrompere la risalita di umidità per capillarità necessita di: una pompa professionale a pressione per spingere le resine deumidificanti anche in ambienti compatti; packer da iniezione (o iniettori), ossia delle valvole di non ritorno che creano un sistema ermetico tra muro e pompa, evitando di fare sfiatare la pressione di iniezione e di non fare rigurgitare il liquido in eccesso; Dws 1000 (ininfiammabile, insensibile ai sali presenti nel muro, esente da odori e solventi), lo speciale formulato che crea la barriera chimica.
Come si realizza un intervento di deumidificazione con la barriera chimica?
Si praticheranno dei fori – con apposito trapano – con diametro 12 millimetri e profondi 2/3 del muro, a una quota di 8 centimetri sopra il piano del pavimento. Nei fori realizzati si inseriranno a pressione delle speciali valvole di non ritorno, comunemente chiamate packer da iniezione o iniettori, attraverso cui si inietterà nel muro colpito dall’umidità di risalita (o umidità ascendente) l’idrorepellente Dws 1000. Tale procedura può realizzarsi solamente grazie alla pressione variabile fornita da una pompa professionale.
Quali sono le superfici su cui è possibile creare la barriera chimica deumidificante?
Il sistema della barriera chimica per risolvere i problemi dell’umidità di risalita (o umidità ascendente) è applicabile sulle seguenti superfici murarie: pietra, mattoni rossi, forati, tufo, calcarenite, arenaria, muro a sacco, muro listato romano.